Trio Lexell
Michela Dapretto, violino
Matteo Maria Zurletti, violoncello
Augusto Balestra, pianoforte

Il Trio Lexell deve il suo nome alla cometa Lexell, avvistata nel cielo nel 1770, anno della nascita del compositore Ludwig van Beethoven, e mai più osservata, tanto che viene considerata una cometa perduta. Il Trio Lexell nasce da un’idea del violoncellista Matteo Maria Zurletti, il quale ha pensato di fondere la ormai ventennale collaborazione artistica con il pianista Augusto Balestra e quella con la violinista Michela Dapretto, iniziata in seno al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto nel 2010. Il gruppo si propone come una formazione cameristica di impronta principalmente classica, alla continua ricerca di nuove interpretazioni delle grandi opere dei Maestri della letteratura musicale, attraverso un’attenta ma allo stesso tempo appassionata lettura delle partiture.

The Lexell Trio takes its name from the Lexell Comet, first and last spotted in 1770, than never seen again; so much so that it is considered a lost comet. In the same year Ludwig van Beethoven was born.
Matteo Maria Zurletti had the idea of enhancing the twenty-year artistic collaboration with the pianist Augusto Balestra and the violinist, Michela Dapretto. He first met her at the experimental theater of Spoleto in 2010.
The group presents itself as a classical chamber ensemble, continuously searching for new interpretations of the great works of the masters of musical literature, through a careful and above all passionate reading of the scores.

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Piano Trio in B-flat major K.502
for violin, cello and piano
I. Allegro
II. Larghetto
III. Allegretto

Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Piano Trio in C minor, op.1 no.3
I. Allegro con brio
II. Andante cantabile con variazioni
III. Menuetto. Quasi allegro
IV. Finale. Prestissimo